Tutti conosciamo l’efficacia dei polifenoli per la prevenzione delle malattie cardiovascolari: il resveratrolo, in particolare, un fenolo non flavonoide contenuto nel vino rosso, esplica la sua azione benefica anche nella prevenzione dell’Alzheimer.

Da poco, invece, si è evidenziata nei polifenoli, (contenuti per esempio nel thè verde, caffè, frutta secca, olio d’oliva, mirtilli, funghi, radicchio rosso e vino) la capacità di prevenire le malattie dentali attraverso una azione antiadesiva e antibiofilm. 

La comunità scientifica sta ricercando e valutando la possibilità di utilizzare queste molecole nei collutori e come prevenzione in sostituzione della terapia antibiotica.

Questi polifenoli sono anche capaci di legare e denaturare specifici determinanti di virulenza dei batteri; insomma, in vino sanitas!   (con moderazione)

Gruppi di ricerca Europea Nutrident e Università di Verona, dipartimento di Microbiologia