Sterilizzazione

Negli ultimi anni il diffondersi dell’epatite, l’insorgenza di nuove forme virali, il rischio sempre maggiore di contagio da HIV e la ricomparsa di malattie infettive come, per esempio, la tubercolosi polmonare, hanno reso sempre più urgente la necessità di individuare le vie di trasmissione e di trovare il modo di impedirne la diffusione e quindi il contagio. Il cavo orale è sede di molte specie di microrganismi. Uno dei timori che maggiormente preoccupa il paziente è la paura di contrarre l’epatite.
Lo strumento più efficace per prevenire le infezioni è la conoscenza di quali siano i comportamenti, le attrezzature, gli articoli sanitari che possono rappresentare un rischio e quali sono le misure da adottare per evitare che ciò accada.
Nel nostro studio usiamo la massima cura in ogni situazione e ci atteniamo ad adeguate misure di pulizia, disinfezione e sterilizzazione di qualsiasi strumento che è a contatto con ogni singolo paziente. Dopo la decontaminazione e la disinfezione ogni strumento utilizzato viene messo in autoclave. L’autoclave della quale ci serviamo in questo studio è di CLASSE B, in grado di distruggere tutte le forme di vita, incluse spore e virus. Durante il procedimento di sterilizzazione i microrganismi vengono uccisi. Ogni ciclo viene documentato da una stampante che rilascia scontrino che attesta l’avvenuto processo.
Per noi il rispetto del paziente e della sua salute non solo dentale ma generale, sono alla base del nostro lavoro. La sterilità è un concetto assoluto: non è possibile quindi utilizzare definizioni come “quasi sterile”.